Mentre tentava di liberare il lavabo della cucina otturato con un disgorgante, uno schizzo improvviso di liquido le causò ustioni di secondo grado alle braccia e in particolare a quello sinistro. Oggi il giudice civile di Ancona Pierfilippo Mazzagreco ha condannato in primo grado la ditta toscana produttrice a risarcire un'ivoriana 47enne, residente a Falconara, con 23 mila euro. La donna si era rivolta all'Adiconsum e poi aveva intentato una causa civile. In seguito all'incidente, accaduto il 12 maggio 2011, la donna dovette essere sottoposta a diversi interventi chirurgici e ad altre cure. I legali della ditta toscana avevano escluso qualsiasi responsabilità, sostenendo che la parte offesa aveva fatto un uso non corretto del prodotto, avvicinandolo ad altre sostanze e utilizzandone troppo. Tesi respinte dai legali della 47enne: nelle istruzioni del prodotto, hanno affermato, non era indicato che era di tipo industriale e non idoneo ad uso domestico e nella confezione non c'era alcun dosatore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
