Soddisfatto il presidente delle
Marche Luca Ceriscioli per il via libera del ministero dello
Sviluppo economico al riconoscimento del Piceno come area di
crisi complessa, e per l'inserimento nel decreto di alcuni
comuni della provincia di Fermo: ''è frutto di un grande lavoro
di squadra, e della sinergia con il Governo''. Per il presidente
di Confindustria Ascoli Piceno Simone Mariani ''il futuro del
Piceno comincia adesso'', mentre la segretaria provinciale della
Cgil Paola Giovannozzi parla di ''speranza per un territorio nel
quale stanno giungendo a maturazione tanti casi di mobilità''.
Critici invece con il mancato finanziamento del decreto
ministeriale il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli e Piero
Celani di Fi. 'Dopo le rassicurazioni fornite personalmente dal
ministro Guidi ci si aspettava che il Governo ''volesse
sostenere concretamente il rilancio della nostra area
industriale, duramente colpita dalla crisi'' dicono; invece ''il
Governo non ci mette un euro''.
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