Meditano di attuare clamorose forme di protesta i 113 dipendenti della Prysmian, l'azienda che produce cavi e che il 27 febbraio ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Ascoli. Gli operai, che da quel giorno presidiano il sito, hanno convocato una conferenza stampa per dire: "Siamo nelle mani del Governo, in questo momento l'unico che può fermare la scellerata idea e chiediamo a gran voce che venga al più presto convocato il tavolo, presente la direzione aziendale. Se tra lunedì o martedì questo non avverrà, siamo pronti a mettere in atto una protesta di cui si parlerà a lungo".
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