Al musée de Confluences di Lione la
mostra che si prepara ad essere la più vista dalla sua apertura
nel dicembre 2014 è quella dedicata a 'Hugo Pratt linea
d'orizzonti'. Con il museo, che con i suoi 2,4 milioni di
oggetti contiene la collezione etnografica e di storia naturale
più grande di Francia dopo quella del Quai Branly di Parigi, il
Mudec, il museo delle Culture di Milano, nato sei mesi dopo, sta
lavorando a un protocollo d'intesa per 'unire le forze' partendo
dall'idea che musei di questo tipo abbiano lo stesso compito di
"rigenerazione urbana", di creare una relazione con le comunità
ormai multietniche dove sorgono.
"Il prossimo anno - ha detto l'assessore Filippo Del Corno a
Lione - si celebra Leonardo a 500 anni dalla morte e questo è un
ponte naturale fra l'Italia e la Francia dove è morto". Per
questo il Tgv che collega Milano e Parigi via Lione avrà un look
leonardesco. Poi toccherà a un'esposizione dei copricapo (già
nei depositi del museo) donati da Antoine De Galbert.
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