MILANO - Se l'Italia vuole competere nel mondo globale internet e la digitalizzazione "devono pervadere l'ossatura della nostra economia". Lo ha spiegato il Direttore relazioni esterne di Fastweb Sergio Scalpelli, alla presentazione della nuova scuola dedicata alle professioni digitali, Fastweb Digital Academy, promossa dal gruppo insieme a Fondazione Cariplo.
"In questo nuovo anno scolastico vogliamo formare i primi mille giovani alla cultura digitale - ha proseguito - perché oggi la digitalizzazione pervade le nostre vite e fa nascere mestieri, esperienze imprenditoriali e start up". Formare al digitale i giovani "è un obiettivo importante in un Paese come l'Italia, che sta accelerando la propria infrastrutturazione, da qui a 4-5 anni infatti le reti da banda larga saranno abbastanza capillari, - ha detto -, ma rispetto alla dimensione europea è ancora indietro nell'uso di internet e del digitale in piccole medie imprese e nelle famiglie". Oggi l'Italia "é l'ottava potenza economica mondiale - ha concluso - ma nella classifica delle Nazioni per potenzialità digitali precipita al 55mo posto".
"Il progetto con Fastweb è entusiasmante perché forma, attraverso un approccio all'apprendimento sul campo, i nostri giovani alle professionalità di cui oggi il mondo del lavoro ha bisogno - ha detto il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti -. E anche le iniziative avviate con Microsoft, Novartis e Terna, gli altri partner di Cariplo Factory, stanno andando in questa direzione. La strada è quella giusta per dare risposte concrete per trasformare le passioni e l'energia dei giovani in una carriera, favorendo l'acquisizione di esperienze e sostenendo il loro inserimento nel mondo del lavoro. Cariplo e le grandi aziende hanno sposato una giusta causa contro la disoccupazione giovanile".
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