La Lombardia si attesta al terzo
posto tra le regioni italiane
per l'impatto economico delle Dop-Igp alimentari nel 2021. Il
dato emerge dal dati del XX Rapporto Ismea-Qualivita, in cui il
valore economico della produzione regionale, cibo e vino,
ammonta a 2,2 miliardi. Meglio delle Lombardia fanno solo il
Veneto, 4,8 miliardi di euro, e l'Emilia-Romagna con 3,6
miliardi. Con Piemonte, Toscana, Friuli Venezia Giulia e
Trentino-Alto Adige sono sette le regioni che superano un
miliardo di euro di valore generato dalle Ig nel 2021.
Se si tiene conto solo del settore cibo, invece la Lombardia
ai attesta al secondo posto con un valore di 1.758 miliardi
(+7,6% sul 2020). sul vino invece la Lombardia si trova nona tra
le regioni italiane per un valore di 422 milioni (+5,5%)
Tra le province, una sola lombarda è tra le prime dieci in
Italia per valore di cibo e vino: Brescia, sesta, con 725
milioni (+7,9%). Treviso guida con 2,2 miliardi. Mentre nel solo
comparto cibo sono ben quattro le province lombarde presenti tra
le prime dieci: Mantova, quarta (489 milioni +11,7%), Brescia,
quinta (459 milioni +4,8%), Sondrio, nona (260 milioni +12,4%) e
Cremona al decimo posto (250 milioni +5,1%)
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