In Lombardia l'industria culturale
e creativa vale circa 24 miliardi di euro di valore aggiunto
(pari al 7% della ricchezza prodotta in regione nel 2017) e
impegna oltre 350mila addetti. In particolare, il Sistema
Produttivo Culturale e Creativo lombardo, primeggia nelle
filiere di architettura e design (2,6 miliardi di euro),
comunicazione (2 miliardi di euro) ed editoria (3,9 miliardi di
euro). Sono alcuni dei dati del report di Fondazione Symbola e
Unioncamere 'Io sono cultura', presentato questa mattina al
Touring Club Italiano di Milano.
La Lombardia è anche la prima regione per spesa turistica
innescata dalla cultura, generando una ricchezza pari a 3,9
miliardi di euro. Milano, inoltre, è la capitale della cultura
italiana che produce più ricchezza e posti di lavoro attraverso
la cultura, posizionandosi prima nella classifica delle province
italiane per incidenza della filiera in termini di valore
aggiunto (9.9%) e occupazione (10,1%).
"Mettendo in fila i dati degli ultimi anni si vede che, anche
di fronte a ciclo economico recessivo per molti settori, quello
culturale ha un andamento di crescita che ha un punto di forza
anche nel fatto di essere una crescita sostenibile perche non
consuma risorse, ma dona valore a una risorsa immateriale come è
il pensiero creativo", ha detto l'assessore alla Cultura del
Comune di Milano, Filippo del Corno, commentando i dati del
report.
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