La prima domenica di luglio di ogni
anno sarà la 'Giornata dedicata alle montagne lombarde', che
rappresenta simbolicamente l'apertura della stagione turistica
ed escursionistica su tutti i rifugi.
Ad istituirla è stato il Consiglio regionale della Lombardia
con una legge a prima firma del presidente del Consiglio
regionale Alessandro Fermi e approvata all'unanimità per
promuovere e valorizzare i territori montani, sostenere la gente
che in montagna vive e lavora e con lo scopo di salvaguardare le
risorse naturali delle montagne lombarde, diffondendo le
culture, i saperi, gli stili di vita delle genti dei Comuni
montani.
Territorio, quello montano, fondamentale per la Lombardia,
composta per il 40,5%, con 23 Comunità montane; il 32% della
popolazione lombarda si trova nelle aree montane e il 28,6% dei
turisti negli esercizi ricettivi lombardi si dedica a località
montane. Su 11 siti Unesco lombardi, inoltre, cinque sono
localizzati in aree montane.
Da sottolineare infine che sulle
montagne della Lombardia sono presenti più di150 rifugi e circa
870 malghe.
"Regione Lombardia e il Consiglio regionale sono e saranno
sempre più attenti e vicini a queste realtà, consapevoli che è
nostro obiettivo e dovere garantire un futuro alle nostre
"sentinelle" montane, a cominciare soprattutto dagli alpeggi e
dai rifugi alpini. E questa legge vuole essere un primo passo
significativo di questa rinnovata attenzione e sensibilità", ha
commentato Fermi.
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