Monica Forte del Movimento 5 Stelle
è il nuovo presidente della Commissione speciale Antimafia del
Consiglio regionale della Lombardia. Forte è stata eletta con 75
voti su 78 (3 le schede bianche) nel corso della seduta
insediamento della commissione. "È una commissione che lavorerà
sodo, non solo sulla prevenzione delle infiltrazioni mafiose
negli appalti pubblici, ma anche su trasparenza, anticorruzione
e diffusione della cultura della legalità" ha spiegato Forte
subito dopo l'elezione. "Corruzione e mafia sono fenomeni
estirpabili. Dobbiamo reagire, il malaffare ha un costo
elevatissimo che ricade sulle tasche dei cittadini e si traduce
in una riduzione dei servizi pubblici. Il lavoro della
Commissione può fare la differenza" ha aggiunto. Alex Galizi e
Selene Pravettoni della Lega sono stati eletti rispettivamente
vice presidente e consigliere segretario, entrambi con 70
preferenze.
In mattinata oltre alla commissione antimafia si è costituita
formalmente anche un'altra delle cinque commissioni speciali
deliberate dall'Aula di Palazzo Pirelli il 24 aprile, quella
dedicata alla situazione carceraria in Lombardia. Alla guida,
con 70 preferenze, è stato eletto Gian Antonio Girelli del Pd,
già presidente dell'Antimafia nella scorsa legislatura. Vice
presidente è Federica Epis, consigliere segretario Massimiliano
Bastoni, entrambi della Lega. Alla votazione non ha partecipato
Viviana Beccalossi (Gruppo Misto), contraria all'istituzione
della commissione. Nel pomeriggio è in programma l'insediamento
delle rimanenti 3 commissioni speciali, Rapporti con la
Svizzera, Autonomia e Montagna.
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