Il presidente russo Vladimir Putin è
protagonista di una delle mozioni in discussione la prossima
settimana, martedì 7 marzo, al Consiglio regionale della
Lombardia. Il testo è del capogruppo della Lista Maroni Stefano
Bruno Galli, che chiede di estendere al presidente l'invito in
Italia per le celebrazioni del 60° Anniversario dei Trattati di
Roma. Durante la stessa seduta l'Aula tratterà interrogazioni,
interpellanze, mozioni e due risoluzioni proposte dalla
commissione Carceri, una sul superamento degli ospedali
psichiatrici giudiziari e un'altra sulla riforma nazionale
dell'ordinamento penitenziario.
Diversi gli argomenti di cui i consiglieri regionali si
occuperanno nelle mozioni. Il gruppo Lombardia popolare propone
di esprimere solidarietà alle forze dell'ordine per il loro
operato in occasione di due cortei, di estrema destra e di
estrema sinistra, del 5 novembre scorso a Pavia; da Forza Italia
arriva un testo riguardante la gestione della documentazione
sanitaria, in particolare sulle registrazioni dei pazienti, e
dalla Lega Nord uno contro la soppressione delle borse merci
tradizionali (in particolare per il riso).
L'applicazione di nuove e migliori metodologie per il
monitoraggio ambientale e sanitario dell'aria e del suolo è
l'oggetto di una mozione del M5S; invece il Pd ne ha presentata
una sulla chiusura del corso di laurea in Scienze
infermieristiche presso il Polo didattico di Sesto San Giovanni
(Milano).
Il consigliere di Sel Chiara Cremonesi in un documento
propone di rendere l'agricoltura lombarda 'glifosato-free';
infine da parte del Patto civico sarà sottoposto all'Aula una
mozione in cui vi è la richiesta al Consiglio di strumenti più
efficaci per dichiarazione di inammissibilità degli emendamenti
e per la valutazione delle questioni pregiudiziali sospensive.
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