"La battaglia che ho condotto in
questi anni è per arrivare alla verità sulla morte di Giuseppe.
Questa non è una questione di risarcimento, il mio unico vero
risarcimento sarà quello di vedere finalmente lo Stato italiano
rispondere a domande sulla morte di mio fratello". E' quanto ha
detto Lucia Uva, che da sempre sostiene che il fratello morì a
causa delle percosse ricevute da carabinieri e poliziotti,
commentando l'accoglimento da parte della Cedu del ricorso
presentato dai suoi legali.
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