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Chiodo nell'insalata di patate a scuola, ma è uno scherzo

Chiodo nell'insalata di patate a scuola, ma è uno scherzo

28 marzo 2024, 12:07

Redazione ANSA

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. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo il bullone, il vetro nel pane e il coleottero nella minestra, ora è la volta del chiodo conficcato nell’insalata di patate. Sembra non esserci pace nelle mense scolastiche gestite da Milano Ristorazione, società del Comune, dove un bimbo di una scuola elementare, quella di via Ariberto, dice di aver trovato un chiodo nel piatto della sua insalata di patate. Ma dopo le polemiche e le verifiche del caso, il Comune spiega, in una lettera ai genitori della commissione mensa, che si tratterebbe di uno scherzo degli alunni, e che non sarebbe il primo.

   Il chiodo “simile a molti altri presenti nella scuola, è stato inserito nei pezzetti di patata successivamente alla fase di somministrazione”, spiega la vicesindaca Anna Scavuzzo. Un episodio non isolato visto che negli ultimi giorni “si sono verificati diversi casi di ritrovamenti di corpi estranei nel cibo, che abbiamo appurato essere stati inseriti successivamente alla fase di somministrazione”. Tra lamette nella crescenza e ferma cappelli nel purè si tratta, spiega il Comune, di episodi “che abbiamo appurato essere stati frutto di scherzi fatti da alunni”. Ma in città è comunque polemica sulla gestione delle mense da parte di Milano Ristorazione, dopo la serie nera di ritrovamenti da fine febbraio ai primi di marzo, tanto che il sindaco Giuseppe Sala ha chiesto scusa alle famiglie, mentre il centrodestra chiede le dimissioni della vicesindaca. Prima c’è stato il ritrovamento da parte di una bambina di un frammento di vetro nel pane. Pochi giorni dopo la segnalazione di altri frammenti portano Milano Ristorazione a sospendere la fornitura di pane nelle mense, sostituendolo con dei grissini. Anche la Procura di Milano si muove e apre un’inchiesta con l’ipotesi di reato di “commercio di sostanze alimentari nocive” mentre i carabinieri dei Nas stanno svolgendo accertamenti. Ma non finisce qui perché poco dopo, nei primi giorni di marzo, un’insegnante trova un coleottero nella minestra. Risale invece allo scorso anno il caso più eclatante, quello del bullone trovato nel panino del pranzo al sacco di un bambino. Dopo l’episodio si era dimesso il presidente di Milano Ristorazione Bernardo Notarangelo. La situazione nelle mense scolastiche del Comune di Milano “è estremamente allarmante e le famiglie milanesi devono essere rese edotte dello stato d'emergenza attualmente in corso - attacca il capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune Riccardo Truppo -. Vanno attivate subito delle procedure d'emergenza che portino anche alla sospensione del servizio”. Secondo la Lega con il capogruppo al Comune Alessandro Verri “la vicesindaca e i vertici di Milano Ristorazione dovrebbero fare un passo indietro”.

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