Nell'ambito della Giornata
nazionale sfratti zero, con iniziative di protesta in tutte le
principali città italiane, l'Unione Inquilini-Cub organizza
lunedì prossimo a Milano, a partire dalle 10, un presidio sotto
la Direzione Casa del Comune in via Larga.
Viene denunciato che "il Comune di Milano in questi anni non
ha fatto quello che poteva e doveva fare: nella maggior parte
dei casi le famiglie, anche se con bambini, invalidi, malati,
quando vengono sfrattate non hanno una soluzione e finiscono
sulla strada; le assegnazioni per bando vanno a rilento tra
continue cancellazioni e variazioni di punteggio; le domande di
assegnazione temporanea, invece di essere esaminate prima dello
sfratto, vengono esaminate quasi sempre dopo molti mesi e
intanto alle famiglie non vengono date soluzioni anzi viene loro
detto di aspettare e di 'trovarsi soluzioni in autonomia', in
pratica di arrangiarsi".
Il presidio - viene sottolineato - si terrà "in un luogo
simbolo della cattiva gestione dell'emergenza abitativa, sotto
la sede dell'assessorato alla Casa, diretto dall'assessore Maran
che, dopo un anno del suo insediamento, non ha ancora avviato un
vero confronto con i sindacati inquilini sul gravissimo problema
mostrando evidente disinteresse".
L'Unione Inquilini chiede, fra l'altro, il rilancio e aumento
dell'edilizia popolare, il passaggio da casa a casa alle
famiglie sfrattate, l'assicurazione che le domande di alloggio
temporaneo siano valutate prima e non mesi dopo lo sfratto.
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