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Ucraina: Sala, arrivi limitati, accoglienza sotto controllo

Ucraina: Sala, arrivi limitati, accoglienza sotto controllo

Sindaco Milano, criticità sono inserimento scolastico e fragili

MILANO, 30 marzo 2022, 11:06

Redazione ANSA

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"In questo momento la situazione dal punto di vista dell'accoglienza è sotto controllo e gli arrivi sono ancora limitati. Il punto è capire cosa succederà e nessuno di noi oggi può saperlo". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della partenza, da Rho FieraMilano, di un convoglio di aiuti umanitari diretto verso la Fiera di Varsavia, in Polonia, dove sono accolti circa 7mila profughi ucraini al giorno.
    "Il ministero degli interni dice che ci sono 251.000 ucraini in Italia, ma nella realtà ce ne saranno decisamente di più, almeno da quello che ci dicono gli ucraini stessi - ha aggiunto Sala -. Noi sappiamo che una parte non è in regola, ma è un fenomeno normale in questi tempi. Ad oggi ce la facciamo".
    Per quanto riguarda il futuro, il sindaco di Milano vede due difficoltà principali: "l'inserimento a scuola, perché le nostre sono obiettivamente già piene. Per cui ci stiamo chiedendo se dobbiamo inserire in prospettiva singoli bambini nelle classi italiane o fare classi per bambini ucraini con traduttori e interpreti, assistenti sociali per fornirgli kit scolastici.
    Mentre la seconda preoccupazione è che ci segnalano che stanno arrivando abbastanza ucraini con varie forme di fragilità e quindi da accogliere in centri specializzati".
    "In questo momento abbiamo bisogno di aiutare chi dà una prima ospitalità - ha concluso il primo cittadino milanese, facendo riferimento agli aiuti che i profughi ricevono in Polonia -. È chiaro a tutti noi che stiamo vedendo un flusso di profughi in Italia ancora limitato perché molti rifugiati si fermano vicino al confine per capire se possono tornare a casa o no. Chiaro che l'auspicio è che possano tornare a casa. Se non sarà così, noi li accoglieremo e faremo tutto il possibile. Sono in contatto con i sindaci della Polonia, in particolare con quello di Varsavia. Dicono che la situazione è molto difficile, quindi giustissimo aiutarli oggi".
   

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