/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

8 marzo: i sorrisi delle neomamme per le donne ucraine

8 marzo: i sorrisi delle neomamme per le donne ucraine

Mimose alla Mangiagalli, 5 fiocchi rosa in 3 giorni a Cremona

MILANO, 08 marzo 2022, 22:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Mimose e sorrisi alla clinica Mangiagalli di Milano, per tutte le donne in attesa di partorire, per le neomamme e ai loro bebè. Con una dedica speciale, per le donne ucraine, e un messaggio chiaro: 'no war', perché dove nasce la vita non c'è spazio per la guerra.
    Un messaggio che rimbalza dalla clinica milanese all'ospedale di Cremona, dove negli ultimi tre giorni sono nate cinque bimbe e la sesta è in arrivo. I loro nomi raccontano storie di coraggio e speranza. Queen stringe al seno la piccola Naomi, il nome l'ha scelto il papà: è un personaggio della Bibbia, significa gentilezza, gioia e delizia. Poche stanze più in là la famiglia Kaur sta preparando le borse per tornare a casa.
    Kuldeep - che da pochi mesi ha raggiunto il marito in Italia - culla la piccola Ashnoor, 'luce di diamante', con la certezza che "andrà tutto bene".
    Gerta aspetta impaziente la nascita della sua bambina: "si chiamerà Aurora - anticipa - sarà una nuova vita, anche per me". Marta, in braccio la piccola Rachele, non nasconde la preoccupazione per la guerra: "in passato la mia famiglia ha preso in affido due fratelli bielorussi - racconta - siamo ancora in contatto, mi hanno chiamata proprio ieri per avere notizie sulla bambina". Ciò che resta è la speranza, "perché possano vivere un mondo diverso". E poi Simona e Paolo, pronti ad andare a casa con la piccola Agnese: "Quando sono rimasta incinta non sapevo ancora che sarebbe accaduto tutto questo. La pandemia, la guerra in Ucraina.. Ma - dice la neomamma - ci siamo ributtati nella vita". "Pensare di mettere al mondo una bambina nel 2022 non è semplice: speriamo - aggiunge Aurelia, stringendo la piccola Antonia - che prenda tutta un'altra piega...Che sia felice".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza