/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rave party no mask a Maleo, nel paese c'è un focolaio di variante delta

Rave party no mask a Maleo, nel paese c'è un focolaio di variante delta

Via prima del previsto anche per paura della variante Delta

MALEO, 27 giugno 2021, 12:19

Redazione ANSA

ANSACheck

Un rave party, foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un rave party, foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un rave party, foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Stanno andando via gli ultimi partecipanti al rave party 'no mask' cominciato nella notte a Maleo (Lodi). Alcuni ragazzi hanno spiegato di essere venuti a conoscenza dai media del focolaio Delta in paese e la notizia, unita all'afa lodigiana sui 33 gradi, ha convinto i partecipanti a lasciare la zona prima del previsto. L'area è stata abbandonata con molti rifiuti per terra.

Sono stati identificati e denunciati alcuni tra i presunti organizzatori del rave party no mask che si è tenuto fino al pomeriggio a Maleo, nel Lodigiano. La loro posizione è al vaglio dell'Autorità giudiziaria per le contestazioni del caso. Contemporaneamente, è stato anche sequestrato materiale audio.

A Maleo, nel Lodigiano, è stata certificata la presenza di tre casi di variante delta in un focolaio covid di 10 contagiati in corso. Le persone sono arrivate al rave a gruppi soprattutto dal nord Italia dalla mezzanotte fino ad arrivare ad un gruppo di circa 700 partecipanti.

    Come luogo di ritrovo, dopo pubblicità via social, è stata scelta la ex cava Geroletta, dove negli anni '90 era stata anche messa a segno un'operazione antinquinamento delle forze dell'ordine che avevano scoperto scarti di fonderia, contenenti anche alluminio, gettati lì illegalmente.

    I partecipanti hanno spaccato recinzione e lucchetti e hanno dato il via alla festa con camion con a bordo casse acustiche e materiale per l'illuminazione dell'area ma anche per la vendita di alcol.

Sul posto anche le forze dell'ordine e il sindaco, Dante Sguazzi, che hanno cercato di mediare, convincendo i presenti ad abbandonare l'area ma i partecipanti per ore hanno rifiutato di andarsene dichiarando di essere contro tutte le regole anti-covid.  

 "Tuttora sono lì delle persone e purtroppo ora si stanno disperdendo ovunque, alcuni ubriachi o drogati e qualcuno, a Maleo, ha già segnalato persone nel parco giochi comunale per bisogni fisiologici. Speriamo tutto questo finisca presto", aveva detto nel corso del rave il sindaco di Maleo (Lodi) Dante Sguazzi.

Intanto, la Procura della Repubblica di Lodi ha aperto un fascicolo con l'obiettivo di arrivare all'identificazione dei promotori appena possibile.   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza