Quattro ore di sciopero in tutta la
provincia di Varese e la convocazione "urgente" di un tavolo al
Prefetto del Capoluogo prealpino. E' la reazione di Cgil, Cisl e
Uil insieme alle rispettive federazioni edili Filca, Fillea,
Feneal dopo l'ennesimo incidente sul lavoro, che ha causato la
morte dell'operaio 52 enne Marco Oldrati, caduto da un ponteggio
in un cantiere nei pressi di un centro commerciale a Tradate
(Varese). "In provincia di Varese - commentano i sindacati - a
solo tre giorni dall'infortunio mortale di Christian Martinelli,
un altro lavoratore non farà rientro a casa dopo il lavoro. Così
non si può andare avanti è arrivato il momento di agire". "E'
urgente intervenire - si legge in una nota - prima che si aprano
i tanti cantieri previsti dagli investimenti europei". Cgil Cisl
e Uil si rivolgono così alle imprese, all'Ats, all'Inail, alle
amministrazioni comunali, alla provincia di Varese e alla
Regione Lombardia chiedendo di "assumersi le loro responsabilità
e agire nell'immediato con massicci investimenti nella
prevenzione". "Serve un'azione immediata e diffusa - concludono
- servono urgentemente ispezioni a tappeto in tutte le imprese e
un piano formativo straordinario aggiuntivo per tutte le
lavoratrici e lavoratori".
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