/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: presidio a Milano, 'fuori i soldi, dad al 75%'

Scuola

Scuola: presidio a Milano, 'fuori i soldi, dad al 75%'

Studenti, insegnanti e genitori a Palazzo Lombardia

MILANO, 27 ottobre 2020, 14:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono alcune decine gli studenti, insegnanti a genitori che stanno tenendo un presidio di protesta contro la decisione della Regione Lombardia di tornare interamente alla Dad (didattica a distanza) per le scuole superiori.
    "Ci siamo preparati per poter rientrare in classe - spiega un'insegnante - e ora questa doccia fredda. Abbiamo sofferto mesi di didattica a distanza nel periodo più duro. Ora che almeno la Dad sia al 75%, altrimenti questi ragazzi che stanno crescendo rischiando veramente l'isolamento". "La Regione rinuncia alla scuola, noi no. Fuori i soldi per la scuola", è scritto sugli striscioni.
    "Non si capisce perché in altre regioni è stato possibile il rientro a scuola e in Lombardia no", chiedono gli studenti. "E' grave siano stati chiusi i teatri, le palestre, le piscine, ma è ancora più grave che si siano chiuse le scuole - ha aggiunto un'altra insegnante - perché questi studenti saranno i frequentatori di domani dei teatri e perché senza scuola non c'è futuro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza