La giornalista Letizia Mosca, voce
storica dell'emittente milanese Radio Popolare, è morta oggi
dopo una battaglia durata molti anni con un tumore: aveva 54
anni. Era nata a Catanzaro il 26 gennaio del 1966. Era
professionista dal 1997. Sposata con il collega del Corriere
della Sera, Marco Persico, aveva due figli di 12 e 14 anni.
Cronista eclettica, curiosissima, preparata, dal carattere
sorridente e che ispirava simpatia, aveva una vocazione innata
per la politica e il sindacato. Era stata eletta più volte nel
Direttivo dell'Associazione lombarda dei giornalisti (Alg) e
come delegata a diversi congressi della Fnsi e faceva parte
della Commissione Contratto Aeranti-Corallo. "Viene a mancare
un'amica e una figura di riferimento per il sindacato", la ha
ricordata il presidente dell'Alg, Paolo Perucchini.
Appena arrivata in Lombardia dalla Calabria nel 1987, a 21
anni, iniziò a collaborare subito a Radio Popolare quando la
sede era ancora in piazza Santo Stefano. Tra i tanti temi
nazionali il mondo del lavoro, la condizione femminile, i
diritti delle persone fra cui la scuola e la salute.
"La tua strada era quella delle lotte, le lotte sociali, del
mondo del lavoro, del sindacato, e un giornalismo militante che
non arretrava davanti a niente e nessuno", si legge
nell'articolo a lei dedicato sul sito di Radio Popolare. .La
redazione - pur sapendo della sua condizione che si era molto
aggravata negli ultimi giorni - è rimasta sotto choc
all'annuncio della sua scomparsa. Sarà ricordata in diverse
trasmissioni e già in queste ore alla radio sono arrivate tante
manifestazione di affetto e di cordoglio.
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