Sono soltanto in 15 su 100, ben
distanziati su 40.000 metri quadrati, gli addetti tornati al
lavoro stamane dopo un mese di stop per il coronavirus a Zanica,
(Bergamo) nello stabilimento di Styl-Comp, azienda di pannelli
per l'edilizia. Per l'Expo ha realizzato il rivestimento a
intreccio del Padiglione Italia e in questi anni ha fornito
elementi disegnati da archistar per ricoprire edifici, anche
all'estero. Proprio per far fronte alla messa in sicurezza delle
opere in due cantieri, il nuovo ospedale di Madrid e l'accesso
all'ospedale nel Principato Monaco, le imprese delle quali
Styl-Comp è fornitore hanno mandato l'informativa alla
Prefettura di Bergamo sull'urgenza dei lavori. Per una società
da 15 milioni di fatturato, "riaprire al 15% non è granché
redditizio ma almeno possiamo far ripartire l'attività con
gradualità - spiega Sergio Zambelli, 54 anni, presidente e ad
dell'azienda di famiglia -. Abbiamo comprato e installato dei
container per gli spogliatori e la mensa, ampliato lo spazio dei
servizi igienici, acquistato altre mascherine, guanti, occhiali
trasparenti, fatto i test rapidi per verificare che non ci siano
fra gli addetti contagiati asintomatici".
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