/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Madre separata cerca di 'rapire' figlia

Madre separata cerca di 'rapire' figlia

Dopo aver spruzzato lacrimogeno a ex marito, arrestata da cc

MILANO, 02 gennaio 2020, 15:32

Redazione ANSA

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Brutta avventura per una ragazza di 14 anni a Milano poco prima di Natale. La madre ha atteso la giovane e il padre, dal quale è separata da una decina di anni, sul pianerottolo di casa: a lui ha spruzzato del gas lacrimogeno sul volto, a lei ha 'chiesto' di seguirla ma aveva un coltello in una mano e un cappio formato da tre fascette elettriche nell' altra per bloccarle le mani o metterglielo al collo. La quattordicenne è riuscita però a divincolarsi e a mettere in fuga la donna, originaria del Kirghizistan e di 41 anni, che è stata arrestata in breve tempo grazie al pronto intervento dei carabinieri.
    L'episodio è avvenuto il 22 dicembre (è stato reso noto solo oggi). La donna deve rispondere di lesioni personali, porto abusivo di arma e atti persecutori. Il giorno prima aveva dato fuoco al portone del condominio, ma - dai primi accertamenti - nei confronti della ragazza minacce e persecuzioni continuano a fasi alterne dal 2010.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza