Maria Anna Fiocchi, giornalista, ha
dedicato gran parte della sua carriera ad occuparsi della
cronaca milanese come filmmaker. Oggi, nella nuova veste di
fotografa, presenta la sua mostra 'Prima che tutto cambi'
all'interno della galleria d'Arte contemporanea di Après-coup
Milano. Si tratta di trenta scatti, realizzati in differenti
paesi tra il 2006 e il 2019, che hanno come tema ciò che precede
il cambiamento. "Dove mi porta il desiderio di viaggiare, -
spiega Maria Anna Fiocchi - scopro che la mia ricerca si
materializza sempre in questa paura/ansia che le cose fuggano.
Con le mie fotografie cerco di proteggere dall'indifferenza case
abbandonate, oggetti, abitudini che stanno scomparendo. Sento
quasi il dovere di conservarli nel tempo e difenderli da un
futuro incerto, come se avvertissi il grido muto di un mondo che
se ne va. In un presente standardizzato in cui quasi tutti
cercano l'uguale, io cerco il differente, che è più facile
trovare nelle cose che stanno per scomparire, che si sono
consumate".
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