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A Milano incendiata corona a partigiano

A Milano incendiata corona a partigiano

Cenati (Anpi), vergognosa escalation di provocazioni fasciste

MILANO, 25 aprile 2019, 14:08

Fabrizio Cassinelli

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La corona posta accanto alla lapide che ricorda un partigiano, Carlo Ciocca, è stata incendiata la scorsa notte a Milano. Secondo la Polizia, intervenuta intorno a mezzanotte in via Palmieri, nel quartiere Stadera, ad appiccare il fuoco con un accendino sarebbe stata una sola persona vista allontanarsi in fretta da due testimoni che poi hanno spento le fiamme. La corona bruciata è stata sostituita questa mattina. A occuparsene sono stati gli ex partigiani della sezione Stadera.
    "Siamo di fronte ad un'evidente escalation di provocazioni del mondo neofascista - ha commentato il presidente dell'Anpi provinciale di Milano, Roberto Cenati -. L'episodio vergognoso dello striscione di ieri e l'atto vandalico della scorsa notte alla corona di un partigiano sono lì a dimostralo. Basta applicare le leggi che ci sono, ma la volontà politica è mancata in passato e manca anche oggi". Carlo Ciocca era un partigiano morto nel campo di concentramento di Ebensee, in Austria, poco prima della Liberazione.
   

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