/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Frode fiscale,Gdf confisca beni per 2mln

Frode fiscale,Gdf confisca beni per 2mln

L'operazione nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova e Parma

PAVIA, 22 novembre 2018, 14:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La confisca di 23 immobili e di disponibilità finanziarie, per un valore di circa due milioni di euro, nelle province di Brescia, Bergamo, Mantova e Parma, è stata eseguita stamani dalla Guardia di Finanza di Pavia nell'ambito di un'indagine su un'ingente evasione fiscale, coordinata dal procuratore aggiunto di Milano, Alessandra Dolci.
    L'inchiesta ha al centro un sodalizio criminale dedito alla commissione di consistenti frodi fiscali nel Nord Italia e all'estero, in particolare in Slovenia e Croazia, tramite una fitta rete di società "cartiere", le quali avrebbero emesso documenti fiscali falsi per oltre 100 milioni di euro, consentendo contestualmente alle società "clienti", operative nel campo dell'edilizia, di ottenere benefici d'imposta illeciti. Il principale indagato, un bresciano di 50 anni, con la complicità tra gli altri di un commercialista milanese di 79 anni, era riuscito nel tempo ad accumulare l'ingente patrimonio ora confiscato definitivamente dalle Fiamme Gialle.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza