Da Bangkok alla Pampa Argentina, dal
Congo al Ciad, i reportage in bianco e nero realizzati negli
anni Sessanta da Folco Quilici sono protagonisti della mostra
fotografica "Testimone del mondo", che Fondazione 3M dedica al
grande regista, scrittore e documentarista recentemente
scomparso.
L'esposizione, che apre domani a Palazzo Giureconsulti, è la
riproduzione del autentico giro del mondo di Quilici, tema che
lega le sue fotografie e si ritrova nei suoi viaggi: a Bangkok,
di cui coglie la brulicante e sfuggente vitalità, nelle isole
della Polinesia francese, piene di antiche tradizioni e riti
suggestivi, nella Pampa argentina, con le sue forti
contraddizioni fra passato e presente, e nei servizi sul Congo e
sul Ciad, da cui emerge una quotidianità, osservata in maniera
attenta ma distaccata. Quilici modifica spesso il suo approccio
fotografico, passando dal primo piano di un volto alla ripresa
dell'insieme delle scene di gruppo, mantenendo però sempre uno
stile caratterizzato da una grande eleganza.
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