Si tinge di verde speranza l'estate
di Macerata: è infatti verdesperanza il motto del Macerata Opera
Festival che dal 20 luglio al 12 agosto metterà in scena tre
titoli di lirica (a partire dalla nuova regia di Graham Vick del
Flauto magico in Italiano), spettacoli 'crossover', da Vinicio
Capossela a Max Gazzè, aperitivi in musica, balli e dj set per
trasformare la città nello spazio di una grande festa.
Verde, ecologia, sostenibilità sono temi legati al verde
speranza, che simbolicamente si vedranno anche sullo Sferisterio
- cuore storico del festival - che grazie al videomapping
accoglierà gli spettatori trasformato in un giardino verticale.
Oltre al Flauto magico, il cartellone del festival include
L'elisir d'amore diretto da Lanzillotta con la regia di Damiano
Michieletto, ambientato in spiaggia e andato in scena per la
prima volta a Valencia, e la storica Traviata degli specchi del
1992 firmata da Svoboda e Brockhaus diretta da Keri-Lynn Wilson
in cui si esibirà anche il baritono Luca Salsi.
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