Già con entrambi i piedi fuori
dall'Europa, l'Olimpia Milano cade a Belgrado (89-100) e non si
toglie nemmeno la soddisfazione di agganciare la Stella Rossa in
classifica, rimanendo così penultima (7-15) in Eurolega. A
tradire malamente la squadra di Pianigiani una difesa davvero
modesta (concessi equamente 50 punti per tempo, con sei uomini
in doppia cifra) e le difficoltà registrate a rimbalzo (27
totali di cui 11 in attacco), complici i problemi di falli di
Gudaitis e Tarczewski. Una partita in cui una remissiva Milano,
dopo le fiammate iniziali da 3 punti e al netto dei canestri di
Kuzminskas (17 punti), non ha mai dato la sensazione di poter
competere contro i serbi, più aggressivi e più carichi di
energia.
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