E' un bilancio particolarmente positivo, almeno secondo i primi riscontri, quello dei feriti per i botti di Capodanno a Milano. Secondo polizia e 118, infatti, non si registrano feriti gravi per lesioni da scoppio o ustione. In attesa di dati ufficiali, la notte di S.Silvestro, cominciata con le capillari misure di sicurezza per il cosiddetto 'concertone' in piazza Duomo, è terminata senza la consueta lista di feriti ad arti e viso. Da piazza del Duomo, ieri, sera, sono state trasportate solo 5 persone per lievi malori, mentre la polizia è intervenuta per qualche lite degenerata senza, pare, effettuare arresti di rilievo.
Nel corso dell'intera nottata, complice forse anche la pioggia, non ci sono stati eventi particolari, a parte qualche incidente senza esiti fatali e un paio di persone, entrambe adulte, portate in ospedale in codice verde con ustioni leggere alla caviglia in un caso, e al braccio nell'altro.
E' di poco più di una dozzina di feriti il bilancio delle lesioni dovute ai botti di Capodanno, fatta in mattinata dalle forze dell'ordine A Milano e nell'hinterland. Si ha notizia di 13 casi, che potrebbero aumentare di qualche unità per persone che hanno raggiunto autonomamente i pronti soccorso o che magari vi si recheranno nella giornata di oggi. Tra i fatti più gravi quello di un 43enne soccorso per delle bruciature alla mano destra che gli hanno causato profonde ustioni ad alcune falangi e una ferita alla mano e al polso. L'uomo stava utilizzando dei petardi artigianali nei pressi del cimitero di Lainate (Milano) ed è giunto con le punte delle dita scarnificate e una parte del polso senza epidermide. E quello di un 38enne di Saronno (Varese) che a Garbagnate Milanese (Milano) sarebbe stato colpito, per strada, a Milano, da un fuoco d'artificio riportando una ustione alla gamba e al gluteo destri. All'ospedale di Niguarda ha avuto 20 giorni di prognosi.
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