Un uomo di 36 anni, originario del
Niger, irregolare, con precedenti per droga e scarcerato a
maggio, è stato arrestato, a Milano, con l'accusa di aver
segregato, picchiato e violentato una donna con la quale aveva
avuto in passato una relazione, dopo essere entrato con la forza
nell'appartamento di lei, a Opera (Milano). La vittima, una
badante congolese di 31 anni, dopo i fatti si era recata a
querelarlo ma, minacciata, aveva deciso di rimettere la denuncia
(non sapendo che per i reati gravi si procede comunque
d'ufficio). L'uomo è stato bloccato grazie a un carabiniere che,
per telefono, assecondando lei e il suo persecutore, li ha fatti
arrivare entrambi al comando dell'Arma dove l'uomo è stato
arrestato e lei ha ammesso di essere stata spinta da lui a
ritirare la denuncia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA