I giornalisti lombardi con
contratto di lavoro dipendente erano 5.114 nel 2012. Oggi, nel
2017, sono 4.301. Di questi, quelli col contratto principale,
Fnsi-Fieg, erano 4.600 nel 2012 e sono oggi 3.829. Una perdita,
in 5 anni, del 16 e del 17%. Un calo "enorme che proietta la
Lombardia, capitale dell'editoria italiana, al vertice della
crisi della professione". Lo afferma l'Associazione lombarda dei
giornalisti (Alg) presentando la manifestazione che si terrà,
domani, in piazza della Scala a partire dalle 11.
Sono scese a picco anche le retribuzioni di chi ha il
contratto - sottolinea il sindacato - crollate del 33% dal 2012
a oggi. "Oggi un giovane professionista che ha appena fatto
l'esame di Stato, entra con un salario di circa 1.400 euro netti
al mese - viene reso noto -. Senza contare la pesante incidenza
degli ammortizzatori sociali, che hanno oltre che i costi per le
aziende, anche i salari dei colleghi. "Drammatica" la situazione
per i freelance lombardi e i co.co.co..
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