"Scrivere canzoni di gioia e
speranza è un atto rivoluzionario. Scrivere delle notizie è
noioso: Donald Trump è noioso, la politica è noiosa, il tizio
basso e grasso in Corea del Nord è buffo d'aspetto, ma è
fottutamente noioso". Noel Gallagher ha presentato così a Milano
il suo terzo album solista, 'Who Built the Moon?', in uscita il
24 novembre, un disco che definisce dal suono 'cosmic pop' e
avventuroso: "Ma è anche il mio album più rock'n roll: per me il
rock non è questione di bere, fumare e urlare, ma di libertà".
Dal fratello Liam che "avrebbe bisogno di terapia" al
coinvolgimento dela regina Elisabetta nel caso Paradise Papers
("Non paga le tasse? Wow, che sorpresa!") il cantautore inglese
non risparmia frecciate, neppure a colleghi come Dave Grohl e
Green Day: "Che cos'hanno da strillare?". Gallagher sarà ospite
a X Factor il 30 novembre.
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