L'autopsia di Giovanni Battista Del
Zotto e della figlia Patrizia, morti all'ospedale di Desio dove
sono ricoverati altri tre familiari e la badante dell'uomo, ha
confermato che sono morti per avvelenamento da metalli pesanti.
Gli esami fatti dai tecnici dell'Asl su campioni di acqua
prelevati dal pozzo artesiano della casa di Varmo (Udine) dove
hanno trascorso le vacanze sono risultati negativi.
E dunque gli inquirenti (la Procura di Monza ha aperto un
fascicolo contro ignoti per omicidio colposo e lesioni) continua
a cercare la causa dell'avvelenamento. Sono ancora attesi i
risultati dei test su campioni di escrementi di piccione, di
topo, su sacchettini di topicida e animali morti, prelevati
nella mansarda e nel fienile del casale di Varmo e su patate
stoccate in alcuni locali della casa, che potrebbero essere
contaminati da pesticidi o da topicidi a seguito della
deratizzazione eseguita nel periodo estivo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA