Il fiume Po al Ponte della Becca, in provincia di Pavia, è sceso ad un livello idrometrico di appena -2,62 metri, lo stesso di inizio agosto dello scorso anno. E' quanto ha rilevato la Coldiretti denunciando l'allarme siccità in Italia con le precipitazioni che al nord si sono ridotte del 72,3% provocando la peggiore crisi idrica da un decennio.
La situazione è "preoccupante" perché, spiega la Coldiretti, l'acqua è determinante per ricostruire le riserve idriche necessarie alle piante alla ripresa vegetativa primaverile per crescere e garantire i raccolti. A pagare un conto salato sono soprattutto i vigneti, con danni a quelli della Valtellina e dell'Oltrepo e i frutteti, con problemi in particolare per le pere mantovane e le albicocche pavesi.
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