Gli investigatori della Squadra mobile della Questura di Milano continuano a cercare riscontri al racconto della studentessa di 16 anni che è stata aggredita e molestata sessualmente da due uomini giovedì scorso, secondo quanto ha riferito in ospedale, a bordo di un treno della linea Milano-Mortara. Un lavoro non facile e che si basa principalmente sulle immagini delle telecamere di sicurezza del tragitto che la ragazza ha percorso dalla scuola a Milano fino alla Stazione di Porta Genova e da qui fino a Vigevano e sulle dichiarazioni rese dalla ragazza in ospedale il giorno dopo. E' probabile che la ragazza, tornata a casa ieri e che ha riportato 30 giorni di prognosi, debba essere risentita per completare il suoi ricordi, solamente abbozzati nei giorni scorsi a causa dello choc subito.
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