"E' stata una tempesta di freddo perfetta": in questi termini il direttore della Pinacoteca di Brera, James Bradburne, ha commentato quanto avvenuto all'interno del Museo dove, a causa del forte freddo, del blocco degli impianti di riscaldamento e della successiva rimessa in funzione degli stessi si è creata una situazione di umidità anomala al punto che molte delle opere hanno dovute essere o coperte o rimosse.
Tra le altre è stata 'incerottata' anche la Pala di Brera di Piero della Francesca, una delle opere più importanti della Pinacoteca, mentre ha dovuto essere rimosso per un leggero restauro un Bramante. Nessun problema, invece, per altre opere importanti, dallo Sposalizio della Vergine di Raffaello, Il Bacio di Hayez, il Cristo morto di Mantegna e La cena in Emmaus di Caravaggio. "Sul Bramante vi è stato un leggerissimo sollevamento, ma niente di irreversibile - ha detto Bradburne -. In 10 anni non avevamo mai avuto un freddo così secco. Situazione eccezionale, non si ripeterà più".
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