Il Comune cerca alloggi privati per
ospitare temporaneamente chi si trova in emergenza abitativa
perché sfrattato o in attesa di un alloggio popolare. Tramite
una bando, come spiega una nota di Palazzo Marino, il Comune
punta a individuare operatori e proprietari immobiliari
interessati a destinare alloggi o anche singole stanze in
affitto per un periodo minimo di 18 mesi fino ad un massimo di 5
anni. L'intervento si rivolge, quindi, a chi è proprietario o ha
in disponibilità edifici vuoti o parzialmente inutilizzati.
Il Comune, tramite l'Agenzia sociale per la locazione Milano
Abitare, darà ai proprietari un contributo a parziale copertura
del canone dovuto dagli inquilini, tra i 200 e i 600 euro al
mese, variabili a seconda dell'ampiezza dello spazio occupato.
Il finanziamento destinato al provvedimento, assegnato al Comune
dalla Regione Lombardia, ammonta nel complesso a 672.925 euro.
Gli inquilini saranno nuclei familiari in situazioni di
emergenza abitativa individuati dagli uffici del Comune.
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