Una 'spaccata' notturna è stata
messa a segno alla gioielleria 'Maiocchi' a Milano. Nello stesso
luogo, il 13 aprile 2004, i due gioiellieri, padre e figlio,
spararono e uccisero uno dei due ladri che avevano sfondato la
vetrina con un'auto. In questo caso però l'esercizio era chiuso.
A spaccare il vetro blindato del negozio, che si trova in via
Ripamonti 193, è stata una vettura chiara, di grossa cilindrata.
Alcuni testimoni hanno visto dalla finestra un uomo scendere,
prendere dei gioielli e poi ripartire a bordo della stessa
vettura.
Nel 2004, Giuseppe e Rocco Maiocchi, padre e figlio
gioiellieri, furono accusati di concorso in omicidio volontario
per la morte del 21enne montenegrino Mihailo Markovic, che aveva
appena messo a segno una 'spaccata' nella loro oreficeria, e poi
condannati rispettivamente a un mese di reclusione per lesioni
colpose e un anno e sei mesi per omicidio colposo. Il 16 maggio
di quest'anno un'altra 'spaccata' nella gioielleria era stata
sventata dall'arrivo della polizia.
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