I cinque milioni di euro che Silvio Berlusconi avrebbe versato a Ruby per comprare il suo silenzio è una somma "fantasiosa" e non si capisce da dove spunta. "Non c'è traccia sui conti" di Rubacuori e sembra più "una media" delle varie cifre di cui si è parlato sin dall'inizio della vicenda, sia nelle intercettazioni che nei vari capi di imputazione. E' quanto ha sostenuto la difesa di Karima El Mahroug, gli avvocati Jacopo Pensa e Paola Boccardi, nel corso dell'udienza preliminare per il caso Ruby ter a carico tra gli altri del leadel di Forza Italia e altre 23 persone accusati di corruzione in atti giudiziari e alcuni solo di falsa testimonianza.
I due legali, oltre ad aver sollevato una serie di eccezioni hanno puntato sull' "indeterminatezza del capo di imputazione" e hanno sostenuto come la marocchina in aula "ha in realtà reso dichiarazioni coerenti, cercando di rettificare le 'cavolate' rese ai pm durante le indagini".
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