Milano "è pronta" per l'accoglienza agli immigrati "a condizione che sia programmata ed equilibrata". Lo ha detto l'arcivescovo di Milano Angelo Scola, a margine della presentazione del libro 'Milano e l'Islam' ieri a Milano. "Quindi forse è arrivato il momento in cui l'Italia deve fare lei un progetto - ha spiegato Scola - visto che sarà interessata in maniera forte" dall'immigrazione, "e non aspettarsi tutto dall'Europa, ma presentarsi in Europa con un progetto organico a livello politico". Secondo Scola "l'integrazione si fa nelle scuole, nei quartieri, negli oratori, negli ambienti dell'umana esistenza. E questo, lo abbiamo già visto in questi ultimi 35-40 anni, sta avvenendo lentamente. E' stato più facile con i cileni, con i peruviani, con gli srilankesi, con i filippini". Mentre, con i nuovi immigrati, "la difficoltà è più rilevante per la situazione in cui versa oggi la convivenza tra il medio oriente e l'occidente europeo".
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