/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Archimede' italiani sempre più attivi

'Archimede' italiani sempre più attivi

Per fare rete appuntamento con fiera degli inventori a Venezia

MILANO, 09 marzo 2016, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I neo 'Archimede' italiani sono sempre più attivi, come dimostra il boom di brevetti del 2015, ma ancora arrancano rispetto ai colleghi europei per la mancanza di sinergie con il mondo imprenditoriale e finanziario. E' quanto sostengono gli esperti di innovazione riuniti a Milano per la presentazione di D-nest International Inventors Exhibition, la più ampia rassegna di inventori in Europa in programma a Venezia dal 13 al 16 ottobre. ''Il fatto che i brevetti depositati da italiani siano cresciuti del 9% nel 2015 è un segnale molto positivo, ma non è sufficiente per cantare vittoria'', afferma Gianfranco Gramola, direttore di International Inventors Exhibition. ''Se guardiamo ai numeri in Europa, vediamo che l'Italia ha accelerato più di tutti, è vero, ma conta solo 3.900 brevetti. La Germania, che è calata del 3%, ha 20.000 brevetti e la Francia, più lenta di noi, sta a 10.000. Questo - aggiunge Gramola - significa che abbiamo accumulato un bel ritardo da recuperare''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza