Il bergamasco Simone Moro ha
raggiunto oggi la cima del Nanga Parbat, 8.125 metri, in
Pakistan, firmando la prima salita nella stagione invernale. Con
lui c'erano anche lo spagnolo Alex Txicon e il pakistano Alì
Sadpara. La bolzanina Tamata Lunger si è fermato poco sotto la
cima. Lo ha confermato dal campo base la moglie di Txicon. Sono
saliti lungo la via Kinshofer, sul versante Diamir. La cordata è
partita la notte scorsa da campo 4, a 7.200 metri, ed è arrivata
in vetta alle 11.37 (15.37 locali). Moro entra quindi nella
storia dell'alpinismo. L'impresa non era mai riuscita a nessuno.
Ci avevano provato una trentina di spedizioni a partire dagli
anni Ottanta, ma tutte avevano dovuto rinunciare. Moro invece
no. A metà mattina sembrava che la scalata non fosse riuscita a
causa di un segnale sbagliato del Gps. La mappa fornita dallo
strumento infatti non era corretta, con la vetta spostata di 200
metri a Sud rispetto alla posizione giusta della cima del Nanga
Parbat.
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