(ANSA) - MILANO, 13 FEB - Il centro sociale di Brescia
Magazzino 47 ha occupato per protesta la villetta dove nel 2005
vennero uccisi i coniugi Aldo e Luisa Donegani che furono poi
fatti a pezzi e i loro resti disseminati per la Val Camonica.
L'abitazione, una bifamiliare su due piani, è ormai
disabitata da undici anni. Per il duplici omicidio è stato
condannato il nipote di Aldo Donegani, Guglielmo Gatti.
La protesta del centro sociale ha come obiettivo quello di
dare una casa ad una famiglia con tre bambini.
Centro sociale occupa casa massacro
Vi furono uccisi dal nipote i coniugi Donegani nel 2005
