Un milanese di 50 anni con
precedenti per truffa é stato denunciato dalla Guardia di
Finanza di Busto Arsizio (Varese) per possesso di falsi
documenti di identità, falsa attestazione a pubblico ufficiale e
sostituzione di persona. Utilizzava le generalità di defunti per
aprire conti correnti ed avviare società fittizie.
L'indagine è partita dalla denuncia della moglie di un
defunto che, a qualche mese dalla morte del marito, si è vista
recapitare diverse comunicazioni relative all'apertura di una
ditta commerciale a lui indirizzate e di cui ignorava
l'esistenza. Le indagini dei finanzieri hanno portato a tre
identità rubate, "clonate" e riportate su false carte di
identità utilizzate poi per l'apertura di conti bancari, l'avvio
di società fittizie, e l'attivazione di decine e decine di
utenze telefoniche. All'uomo i militari sono arrivati anche
grazie alle immagini delle telecamere delle banche dove il
truffatore utilizzava i documenti dei defunti cercando di
modificare le proprie sembianze.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA