Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffe anziani, ladro si fingeva nipote

Truffe anziani, ladro si fingeva nipote

Nei casi accertati ha portato via 7.500 e 9mila euro, arrestato

MILANO, 19 ottobre 2015, 16:09

Redazione ANSA

ANSACheck

(ANSA) - MILANO, 19 OTT - Un 24enne di origini rom-polacche è stato arrestato dalla polizia di Stato e da quella Locale di Milano a Recetto (Novara) per due truffe a due ultranovantenni commesse il 25 settembre è il 20 novembre 2014 a Milano. Manuel Bobovicz, con precedenti per truffa, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere chiesta dal pm Giancarla Serafini e disposta dal gip Cristina Di Censo.

Le indagini condotte dal pool anti truffe istituito dalla Procura di Milano si sono concentrate su 10 casi tra aprile e dicembre 2014 ma solo per due di questi è stato possibile procedere perché le vittime hanno riconosciuto il truffatore. La tecnica era ben collaudata: con schede polacche o direttamente dalla Polonia venivano contattate a campione un gran numero di anziane e quando si trovava la vittima giusta interveniva una complice sul territorio che procurava informazioni più precise tipo numero di cellulare e nome dei nipoti.

In questo modo il truffatore al telefono fingeva di essere il congiunto in difficoltà (vittima di un incidente stradale, con una rata del mutuo da pagare, alle prese con l'acquisto di una casa) e chiedeva alla nonna un aiuto economico. Poi passava "un amico" del congiunto a prendere i soldi ed ecco che si presentava Bobovicz. Nei due casi accertati alle vittime sono stati portati via 7.500 e 9 mila euro.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza