La mobilità elettrica è il futuro delle città, declinata a 360 gradi, quindi non solo con le auto ma anche con i mezzi a due ruote, che rappresentano la parte centrale di questa rivoluzione silenziosa. Del futuro della mobilità in città si è discusso a Milano nel corso della prima giornata di 'Benessere Biologico', la kermesse dedicata ai temi del vivere sano, in tutte le declinazioni della vita quotidiana, al mondo del biologico e della sostenibilità.
A portare la propria esperienza il fondatore del marchio 'E-Move.me', che propone ai milanesi un nuovo modo di spostarsi in città, in modo snello e veloce. "Offriamo prodotti, auto elettriche, moto, motorini, biciclette e monopattini - ha spiegato Thierry Boch - per la vendita e il noleggio e anche servizi come la ricarica. Accompagniamo le persone alla scoperta di un nuovo modo di muoversi". La scommessa è quella di far vivere alle persone una esperienza positiva e appagante, non solo sostenibile dal punto di vista ambientale: "la scelta dei veicoli elettrici è sempre positiva perchè si tratta di mezzi snelli, efficienti, che si parcheggiano facilmente. Ci si muove meglio e quindi non è un cambiamento solo ambientale ma di lifestyle". Il beneficio è personale e della collettività, come hanno sottolineato i partecipanti al panel dedicato alla mobilità sostenibile.
La mobilità elettrica nel suo dna ha tutte le caratteristiche per essere trendy "ma ci troviamo ancora all'anno zero su questo cambiamento - ha detto il giornalista e conduttore televisivo, Guido Bagatta, che ha moderato l'evento - non possiamo prevedere cosa succederà in futuro, ma se le persone vogliono vivere bene devono imparare anche a muoversi bene e questo significa meno emissioni".
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