"Pisapippa puzzi di mafia" e "Maran ammazzati" sono le scritte apparse sull'asfalto di viale Argonne, in prossimità del cantiere per la M4. Gli insulti sembrerebbero legati al taglio degli alberi per il passaggio della M4, come si evince da alcuni cartelli affissi alla recinzione del cantiere dove, sopra una foto del sindaco e dell'assessore alla mobilità, si legge che "Milano non è né rock né lenta è una vergogna con la puzza di mafia che gli gira per strada".
Gli alberi tagliati a Milano per costruire la linea 4 della metropolitana erano già stati al centro di una polemica via web, lanciata la scorsa settimana da Adriano Celentano e Beppe Grillo sui rispettivi blog. Al 'Molleggiato', che denunciava come "Un altro pezzo della via Gluck sta per essere sgozzato", il sindaco Pisapia aveva risposto che "Milano e' rock perchè dal 2011 ha 70mila nuovi alberi e 3 milioni di metri quadrati di verde in più. E due nuove metro". Un duro attacco alla Giunta era arrivato anche dai social di Grillo: "l'amministrazione comunale e' complice di questo scempio che devasta uno dei polmoni verdi della città". Per salvare i 573 alberi è stata anche lanciata una petizione su change.org, che chiede che "venga rivisto il piano di abbattimento degli alberi per la costruzione della M4". Su Facebook c'è un gruppo pubblico che segue la vicenda e che conta più di 1.500 membri. In molti, oggi, hanno postato immagini e video dell'abbattimento di alberi in viale Argonne. Chi ha seguito la vicenda sapeva che oggi sarebbe stato il giorno dell'abbattimento e, come si vede in alcune foto postate online, ha passato la notte in strada in una sorta di veglia per gli alberi. In alcune di queste immagini si vedono anche le scritte contro Pisapia e Maran lasciate sull'asfalto con uno spray bianco segnalate questa mattina.
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