"Ciao a tutti mi chiamo Luca e sono
un ragazzo che voleva dirvi: non raccogliete mai un petardo da
terra". Così comincia la lettera che un adolescente scrisse
mentre era ricoverato al Sant'Anna di Como, per le conseguenze
dello scoppio di un petardo raccolto per strada dopo le feste di
fine anno. Era il 2010, aveva 13 anni, perse 3 dita e rischiò di
non vederci più da un occhio. La lettera è stata resa nota
adesso sotto forma di appello nella speranza che non si ripetano
incidenti simili.
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