'Sei volte in sala operatoria, due in rianimazione, una in terapia intensiva, è morta mia mamma e nell'ultimo incidente mi sono rotto due vertebre e due dita: forse è il caso di chiedere al papà di Kyenge la revoca del rituale che mi fece'. Lo afferma Roberto Calderoli, esponente della Lega Nord ex ministro, in una intervista al settimanale Oggi. Calderoli ricorda anche l'ultimo episodio: l'uccisione del serpente di due metri trovato in cucina. 'Devo assolutamente trovare un esorcista'.
Pronta la replica dell'ex ministro Cecile Kyenge: l'attuale europarlamentare del Pd assicura che non è stata fatta alcuna 'macumba' da parte di suo padre che anzi, sottolinea, gli ha rivolto "un gesto di perdono e di accoglienza".
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