(ANSA) - MILANO, 24 LUG - È stato firmato il contratto di affidamento dei lavori di restauro e rifunzionalizzazione di Palazzo Citterio, nel cuore di Brera a Milano. Il via libera alla stipula è arrivato dopo che il Tar per la Lombardia, con le ordinanze del 12 e del 26 giugno, ha respinto le richieste di sospensione del progetto avanzate dalle società Dottor Group e Carron. Entrambe le ditte, infatti, avevano presentato ricorso contro l'assegnazione dei lavori all'impresa "Research Consorzio Stabile" (progettista il rettore dello Iuav di Venezia, Amerigo Restucci), vincitrice dell'appalto con un ribasso del 38% sui 13.593.230 euro a base di gara.
A siglare il contratto, in qualità di responsabile unico del procedimento, il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Lombardia, Caterina Bon Valsassina, che nel corso di una conferenza stampa ha illustrato il progetto di recupero. "I lavori partiranno in autunno e dureranno due anni. Nessuna forzatura sarà quindi fatta per Expo" ha precisato Bon Valsassina. Durante l'esposizione universale, rassicura il direttore, turisti e milanesi potranno comunque ammirare il cantiere di restauro con delle visite settimanali e attraverso dei monitor installati all'interno del Padiglione Italia.
Al termine dei lavori, il palazzo settecentesco - acquistato dallo Stato nel 1972 per ampliare gli spazi della Pinacoteca di Brera ma da anni sostanzialmente in abbandono - ospiterà, tra gli altri, le opere dei collezionisti Jesi e Vitali, mentre nel giardino ci sarà spazio anche per le sculture. L'avvio del recupero di Palazzo Citterio completa il 'tridente' di azioni 'Verso la Grande Brera' messo in atto dalla direzione regionale del Mibact nell'ambito del finanziamento di 23 milioni di euro stanziato nel 2012 dal Cipe, che comprende il restauro e il consolidamento dei tetti del complesso braidense (già in atto) e il recupero delle ex caserme Carroccio e Magenta, destinate a ospitare attività didattiche e un campus dell'Accademia di Belle Arti. Atti, progetti e costi di tutti gli interventi possono essere consultati sul sito web www.versolagrandebrera.it, dal quale, grazie a una webcam, chiunque potrà seguire da casa anche il restauro di Palazzo Citterio.
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