/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bossetti, 'c'erano voci di una vendetta'

Bossetti, 'c'erano voci di una vendetta'

Muratore a gip, mia madre mi chiese se avevo fatto test Dna

MILANO, 13 luglio 2014, 12:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

''In cantiere dicevano tutti che Yara era stata uccisa per una vendetta contro il padre''. Anche così si è difeso Massimo Bossetti nell'interrogatorio di convalida del fermo del 19 giugno davanti al gip. Nel verbale Bossetti racconta anche di aver saputo da sua madre, Ester Arzuffi, che la donna era stata sottoposta al test del Dna nel 2012: ''Lo sapevo. Lei mi chiese se avevano chiamato anche me e io risposi di no, ma che se lo avessero fatto sarei andato subito, ben venga''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza